Stazione di Toledo ore 12:00, un tenero signore si siede accanto a me, ed involontariamente una parte della rosa che ha comprato si poggia sulla mia spalla, lui mi chiede scusa e mi racconta che non prende con piacere i mezzi pubblici, non ha più l’età; mi dice sorridendo che aveva voglia di fare una sorpresa a sua moglie nel giorno degli innamorati, dato che a lei piace tanto un anello che vede sempre in una pubblicità.
Le nipotine gli hanno detto che poteva comprarlo solo a via Toledo da Pandora, ma lui non guida più, quindi ha dovuto necessariamente prendere la metropolitana.
“Sono 54 anni che stiamo insieme,” mi dice con dolcezza, “ai miei tempi non c’erano tutte queste ricorrenze, però mi piacciono.”
Ha scelto di prendere anche una rosa, perché regalare dei fiori è uno dei gesti più romantici.
Lo guardavo e pensavo a quanto sia meraviglioso tutto l’amore che ha per la moglie dopo così tanti anni vissuti insieme, pensavo che non è vero che basta il pensiero, sono questi piccoli gesti, le attenzioni che rendono un rapporto indissolubile, resistente ad ogni inverno e ancor di più ad ogni primavera.
Viva l’amore, in questo giorno come ogni altro giorno, perché l’amore ci rende liberi.