Il vangelo di questa domenica, nella sua semplicità, ci riporta alla centralità del messaggio evangelico:
L’amarsi in una concretezza fa la differenza.
“Io do un comandamento nuovo: Che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri.
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri».
L’essere Comunità, si vede proprio da questo:
Una testimonianza che coinvolge l’altro in un incontro.
Dobbiamo essere quella differenza perché l’altro possa dire:
”Perché loro sono diversi’?”
È pur vero che ascoltiamo tante critiche. Soprattutto coloro che frequentano la Parrocchia , spesso,danno una cattiva testimonianza.
Io ricordo sempre una frase che diceva:”Sono così e vanno in chiesa, pensa se non andassero come sarebbero peggio”.
Solo la Grazia di Dio ci salva e noi dobbiamo chiedere proprio a Lui la forza di vivere il comandamento dell’amore.
Riporto un commento di questa pagina del Vangelo:
” Ma se ci si dedica a seguire questo comandamento, ci si accorge molto presto che l’amore non si comanda. Eppure, se si è capaci di impegnarsi ad amare il proprio prossimo per amore di Gesù – come egli stesso ha fatto – si trova ben presto la risposta a parecchie altre domande. Ci si rende conto che il cammino di Gesù è un cammino di vita, per lui ma anche per molte altre persone intorno a lui.
Vivere della Sua compagnia ci fa diventare differenza.
Noi abbiamo bisogno di credere innanzitutto di essere una Comunità.
La nostra prima testimonianza è questa.
Ieri abbiamo celebrato la festa della Prima Confessione della classe 4 della Scuola Primaria, pomeriggio la festa dell’AVIS.
Tutte queste occasioni ci aiutano a comprendere che il dare e il donarsi è, diremmo, “il cemento” che lega i mattoni di una casa.
Abbiamo allora la passione di lasciarsi modellare da Gesù!
“E Colui che sedeva sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose».(seconda lettura)
In Cristo risorto, tutta la nostra vita si ricapitola.
La bellezza di essere amati ci fa diventare amore per gli altri.