Un uomo sceglie sempre. La scelta porta poi a svolgere un cammino, quel cammino ricco di novità che voi inizierete oggi.
Questo porta la novità del matrimonio: La scelta di vivere in due questo cammino.
Bello il paragone che portava il Vescovo Don Tonino Bello:”Gli sposi sono come una colomba che vola soltanto se entrambe la ali collaborano insieme”.
Mettete in gioco la vostra libertà.
Il matrimonio in Cristo: Questo quello che stiamo celebrando. Non una cerimonia, ma un fatto. Questa la diversità: Noi ci affidiamo a Lui.
Essere di Cristo, vivere questa appartenenza che voi renderete reale ogni giorno, quando vivrete le promesse che ora vi scambierete.
Cosa significa vivere un matrimonio?
Non vivere alla giornata ma avere insieme lo stesso sguardo al futuro. Riporto sempre il paragone della colomba:”Essa ha una vista unifocale, cioè, guarda sempre nello stesso punto”.
Guardare insieme, unire le proprie diversità, renderle così ricche del loro vero significato. Non siete un caso e neanche per caso vi siete scelti. Avete voluto vivere in libertà e far maturare l’incontro avvenuto in voi.
Amarsi è vivere questo rischio. Molto bella la poesia di Friedrich Halm
Cuor mio, chiederti voglio; dimmi: che cos’è amore? “due anime, un pensiero; due cuori e un batticuore”.
E donde viene amore? “Viene e se viene è un fatto.” E dì, come scompare? “Se va, non c’era affatto”.
Qual è l’amore puro? “Quello che a sè non pensa.” E quando è più profondo? ” Quando è più silenzioso”.
Quand’è più che mai ricco? “Più ricco è quando dona.” E come parla amore? ” Non parla appunto: Ama”.
Lo Spirito Santo che viviamo come dono ogni volta che celebriamo un sacramento è questa Grazia che fa sì che ogni passo proceda sicuro nella speranza del domani.
Abbiamo celebrato da poco la festa della Madonna della Pietra e domenica concluderemo con l’ottava.
Voi in Canada vivete con noi questa festa la quale ricorda che una comunità è sempre viva e unita, al di là degli spazi e dei tempi.
Dio ci offre un amore unico che ci fa unici.