Il biologo Monod si fermò dinanzi alla ve trina, dove era esposto un quadro che riproduceva la Crocifissione: notò che un ragazzo vestito di cenci contemplava con intensità lo stesso dipinto.
Fingendosi ignorante, chiese al ragazzo chi fosse mai quel tale in croce: «È il nostro Salvatore», rispose il piccolo e spiegò: «Quellisono i soldati romani, e la donna che piange è sua madre».
Monod rimase stupito del tono di confidenza del monello: «Lo hanno ammazzato, signore», diceva mentre l’adulto si allontanava.
Ma dopo pochi passi, questi si senti chiamare: «Signore, Signore!», e il ragazzino gli era corso dietro «Guardi però che lui è risuscita to. Sì, signore, lui è risorto».
Ed era trionfante nel suo annuncio di fede