Una donna andò a confessarsi, e non finiva più di
raccontare i peccati di una vicina. Il confessore la esortò
più volte, ma inutilmente, a non dar sempre la colpa alla
vicina. Al momento d’imporre la penitenza, sentenziò:
«Direte tre Ave Marie per vostri peccati, e un Rosario per
quelli della vostra vicina, che sono tanto grossi».
«Ma padre, non li ho mica fatti io, quei peccati!»
«Ma avete voluto confessarli per forza; ora ne farete la
penitenza»