Una volta Gesù e gli apostoli, nei loro continui viaggi, si trovarono a dover superare le asperità di un monte.
Gesù disse:“Ciascuno prenda una pietra sulle spalle e la porti su!”
Volle provare il loro spirito di sacrificio.
San Pietro osò chiedere:“Di quale grandezza?”
Rispose Gesù:“La grandezza non interessa!”
Mentre tutti si caricarono di grosse pietre, Pietro prese con sé un sasso, tanto piccolo da stare, diremmo noi, in una tasca.
La salita e il carico facevano sudare e ansimare gli apostoli; Pietro invece camminava spedito e rideva, sotto, sotto, dell’ingenuità degli amici.
Arrivati su, si fermarono presso una fontana per riposarsi e mangiare un boccone.
Mancava il pane.
Gesù allora con una benedizione cambiò le pietre in pane.
Qui la sorpresa, l’umiliazione, la vergogna di Pietro, costretto a domandare, per favore, agli altri apostoli, che presero a guardarlo con un sorriso di compassione.
Gli apostoli ne ebbero d’avanzo:
Pietro ebbe, sì e no, il necessario.