venerdì, 22 Novembre 2024
Home / Catechesi / EDITORIALE “Fontana del villaggio” OTTOBRE 2021

EDITORIALE “Fontana del villaggio” OTTOBRE 2021


L’inizio di questo nuovo anno pastorale, parte con un dono.
Domenica 3 ottobre, celebreremo la grazia di due nuove beate della nostre Diocesi:”Nuccia Tolomeo e Mariantonia Samà”.
Tanti di voi non li consoceranno, e spero che sia un’occasione per leggere qualcosa della loro vita.
Un dono per la nostra chiesa particolare, le prime beate della nostra Arcidiocesi. Esse ci riportano il messaggio centrale dell’annuncio del Vangelo. Il catechismo, le messe e altre incontri o programmi, non si fanno per fare “qualcosa”, ma hanno sempre quell’obiettivo finale, la salvezza in Dio.
“L’unica tristezza è di non essere santi”(Bloy)
I santi questo c’è lo insegnano con la loro vita.
L’obbedienza a chi hai incontrato, a Colui che è vita.
Un’obbedienza vissuta nella loro vocazione.
Perché ciò che mi ha colpito della testimonianza di queste due beate, che la loro vita è stata vissuta in un letto.
Entrambe erano disabili.
Non hanno vissuto una vita del “fare” come tanti altri, missionari o volontari in Africa o altri posti, ma dal loro semplice letto, da un “buco” di stanza come lo era quella dove ha vissuto Mariantonia Samà a S.Andrea apostolo.
Eppure una luce splende anche nel buio.
Pensa per un istante, alla semplicità della stalla a Betlemme, cosa è stato quel momento? L’inizio nuovo.
Mi piace ripeter quello che diceva Benedetto XVI:”Finché viviamo nell’egoismo, siamo quelli che ancora oggi vivono prima di Cristo”.
La sua venuta è un incontro nuovo che nel cammino pastorale sperimentiamo, e con l’intercessione dei santi, nella loro testimonianza, viviamo con quella dolcezza unica del comprendere e anche conoscere la nostra vocazione, il nostro destino, che rimane sempre l’invito al lasciarsi amare da Dio.
Cosa veramente rende totale il nostro fare, cioè fa si che ogni gesto, che sia anche il rosario che le nostre beate pregavano ogni giorno, non sia un ripeter Ave Marie, ed invece è quella consapevolezza che siamo in cammino.
Potrei cercare di riassumere il tutto, con un’espressione di Andrè Manaranche:”Cristo è la risposta totale di Dio alla domanda totale dell’uomo”.
Il cammino, quindi il tutto, dal catechismo al pulire a Chiesa… ha l’obiettivo di risvegliare soprattutto nei giovani, la domanda. I santi ci offrono la risposta, l’incontro con Cristo. Sac. Celia Roberto