Un ragazzino protestante entrò in un collegio cattolico e vide i suoi compagni andare, uno dopo l’altro, verso il confessionale; e dopo qualche minuto, uscirne con la gioia sul volto.
Si accostò timidamente al maestro che assisteva, e gli domandò: «Cosa vanno a fare?».
«Vanno a confessare i loro peccati al sacerdote, domandano perdono a Dio, promettono di non più commetterli; e il sacerdote li perdona, in nome di Dio».
«Si paga?».
«Per niente!».
«E se uno commette di nuovo dei peccati?».
«Va di nuovo a confessarsi, e Dio lo perdona di nuovo».
«E Dio perdona sempre?».
«Sì, purchè si penta sinceramente, e si confessi bene».
Il ragazzo stette un poco in pensiero, poi domandò:
«Ma allora chi va all’inferno?».
Giusta riflessione! Se è tanto facile ottenere il perdono, chi sarebbe così sciocco, da non voler confessarsi, per evitare l’inferno?