Una famosa guida alpina accompagnò un turista inglese sul Cervino.
I due escursionisti cominciavano la discesa, quando furono avvolti da bufera di neve.
L’inglese si lasciò cadere sulla neve; insensibile ai richiami, ricusava di muoversi e di lasciarsi trascinare: «Va via, pensa a salvarti tu», brontolava.
La guida, con brusca risolutezza, si gettò sull’inglese, distribuendogli una sfilza di pugni; solo quell’oltraggio mosse l’inglese a reagire.
Ma la lotta l’aveva risvegliato dal letargo fatale; in tal modo potè riprendere la discesa.
Così lo svizzero si regolò ogni volta che vedeva l’inglese assopirsi.
Finalmente raggiunsero l’albergo di Zermatt, ove l’inglese, appena giunto, ebbe appena la forza di mettersi a letto.
Il metodo fu un po’ ruvido, ma efficace.