P
Mi ricordo che essendo io ragazzino, mia madre mi mandò a l’accogliere le ova nel pollaio: uscendo non badai alla porticina, e percossi d’una forte capata, sicchè più giorni portai l’ammaccatura. Omobono mi disse: Tientela a mente per sapere poi nel mondo alzarli e abbassarli a tempo.
Un altro di, volendo varcare un fossatello troppo largo, vi cascai. Egli dopo che m’ebbe tratto fuori, rasciutto e consolato, mi disse: Da qui innanzi ti ricorda sempre di far il passo secondo la gamba.
Mio fratello aveva avuto in regalo una pianta di limone, e vedendola {10 [402]} carica di fiori, li colse e ne fece un mazzolino che mostrava a tutti, che a tutti facea annasare. Ma venne l’estate, e il limone di mio fratello non portò verun frutto, ond’ egli se ne lamentava. Omobono gli disse: Figlimi mio, chi vuol aver frutti non colga tutti i fiori.