1^ DOMENICA DI AVVENTO – ANNO A
SEGNO: CANDELA-VIGILANZA
Durante l’anno, in occasione dell’ Avvento e della Quaresima, saranno messe in risalto le candele di vari colori che segnano il tempo dell’attesa della festa.
L’Avvento, in particolare, ha il segno della “Corona d’Avvento”.
Oggi viene accesa la prima candela.
Come si vede, ce ne sono altre tre di vari colori.
Il bianco, per la festa dell’Immacolata che festeggeremo domenica prossima.
Il rosa per la terza domenica, festa della gioia.
La 4^ in prossimità della festa di Natale.
Oggi ci soffermiamo sulla prima che simboleggia l’attesa .
Quando ci si veglia, cioè, quando si aspetta qualcuno, stiamo sempre con la luce accesa. La luce non si accende dopo che entra l’ospite, ma prima come segno di accoglienza. Anche voi potete notare lo stesso comportamento quando entrate in Chiesa.
Il vescovo di Agrigento raccontava che i parrocchiani di Lampedusa, nel periodo in cui avvenivano molti sbarchi di profughi, sulla finestra di casa accendevano una luce e lasciavano un termos con del tè o del caffè per i profughi che arrivavano sulla spiagge. La candela accesa è segno di accoglienza.
Noi attendiamo Gesù. Come vivere, allora, quest’ attesa?
Insieme alle catechiste avanziamo delle proposte da realizzare in occasione di alcune feste come quella di San Nicola, di Santa Lucia e di altre.
Voglio riportare questa storia che vi aiuterà a capire come vivere l’attesa.
STORIA DELLA VECCHIETTA CHE ASPETTAVA DIO (vedi news precedente)