In occasione della festa del “Corpus Domini” domenica 30 giugno si è tenuta la prima edizione dell’infiorata chiaravallese. Come è tradizione, l’Apostolato della Preghiera, conclude il mese di giugno con la processione eucaristica nelle vie attorno la chiesa del Sacro Cuore. Per la prima volta nel nostro paese, nel rione Vignale, è stato realizzato un meraviglioso tappeto di fiori e di colori ad opera di un gruppo di fedeli guidati dal parroco don Roberto Celia vero motore e promotore di questa bellissima esperienza nella quale è riuscito a coinvolgere molte persone. Entusiasmante la partecipazione e il lavoro sinergico di numerosi volontari che, nei giorni precedenti, si sono occupati della raccolta dei fiori e del “piluccamento“ degli stessi, della colorazione di sabbia e sale e del recupero di ogni materiale necessario alla realizzazione dei “tappeti fioriti”. Grande e motivato l’impegno profuso da giovani, adulti e bambini che dal tardo pomeriggio di sabato e per tutta la domenica mattina e pomeriggio, si sono cimentati nella realizzazione dei disegni ricoperti poi con petali di rose, fiori di ginestra, foglie, ecc… L’esplosione di fiori e di colori è stato un modo originale e suggestivo di celebrare la festività del Corpus Domini e omaggiare il passaggio di Gesù Eucarestia nelle vie del nostro paese. Tanti i visitatori che tra la meraviglia e lo stupore si sono recati a vedere i quadri floreali. Numerosi i fedeli che hanno partecipato alla Santa Messa e alla processione più importante dell’anno. L’aspetto più bello e più intenso di questa iniziativa è stato l’aver unito la comunità,” lo stare insieme” con gioia ed allegria in un clima sereno e coinvolgente, un vero e proprio momento di aggregazione, fattiva collaborazione , emozioni e armonia di intenti. Un enorme ringraziamento va a tutti coloro che hanno speso parte del loro tempo per realizzare questa bellissima infiorata e un grazie di cuore a tutti coloro che hanno contribuito con il loro lavoro, il loro tempo, anche per la semplice allegria del prima e dopo l’infiorata.
Adele Adriano