San Gregorio racconta che nel monastero di Sant’Andrea a Roma morì un monaco di nome Giusto, infermiere della comunità.
Il monaco non sempre aveva osservato la povertà, secondo le prescrizioni della regola.
Alla fine della vita si pentì del male fatto.
Siccome era stato disponibile verso i malati, i confratelli celebrarono sante Messe per suffragare la sua anima.
Dopo la celebrazione ininterrotta di trenta messe, il monaco apparve ai confratelli, li ringraziò dei suffragi e disse che ormai era felice in cielo.
Questa fu l’origine delle Messe gregoriane.