Oggi celebriamo la domenica di Pentecoste, un giorno molto bello per celebrare la vostra Prima Comunione.
Questo ci fa riflettere su un aspetto importante che è sempre bene riportare in ogni sacramento. Ogni volta che ci accostiamo al sacramento anche a quello che facciamo più volte Confessione e Comunione, riceviamo la Grazia dello Spirito Santo. Oggi per voi continua quel cammino iniziato dal Battesimo, poi dalla Confessione e, in particolare, vivrete quel dono tanto atteso: L’incontro con Gesù Eucarestia.
Perché è bello ricevere la comunione?
È partendo da questa bellezza che tutto può essere compreso in parte. Dico in parte perché è un mistero così grande che non possiamo viverlo pienamente.
“Se la gente conoscesse il valore dell’Eucaristia, l’accesso alle chiese dovrebbe essere regolato dalla forza pubblica.” (santa Teresa di Lisieux)
Non semplifichiamo questo momento sacro e bello per voi. Cerchiamo di scoprirne passo dopo passo la forza di questo dono.
Nell’Eucarestia noi viviamo quell’appartenenza a Gesù sempre più vera, sempre più unica.
Ciò che è importante, come già vi insegnavo nelle prove, è il dopo che riceviamo l’Eucarestia.
Una volta che avremo ricevuto Dio nel nostro cuore, cosa facciamo?
Preghiamo e cos’è la preghiera se non ascoltare Dio?
Parlare di Dio (Sri Ramakrishna)
«Quante discussioni si sono fatte e si fanno ancora su Dio. Tu che ne pensi?», chiese un giorno un discepolo al grande maestro.
«Vedi quell’ape?», rispose il maestro. «Senti il suo ronzìo? Esso cessa quando l’ape ha trovato il fiore e ne succhia il nettare. Vedi quest’anfora? Ora vi verso dell’acqua. Ne senti il glu-glu? Cesserà quando l’anfora sarà colma. Ed ora osserva questo biscotto che pongo crudo nell’olio bollente. Senti come frigge e che rumore fa? Quando sarà ben cotto tacerà. Così è degli uomini. Fino a quando discutono e fanno del gran rumore su Dio, è perché non l’hanno ancora trovato. Chi invece l’ha trovato tace e, nel silenzio, adora ed agisce.»
Non lasciatevi ingannare dal resto di oggi! E’ pur vero e giusto che sia festa ma che non si sostituisca alla festa più vera che è il vostro primo incontro con Gesù Eucarestia.
Un inizio nuovo. Ricordo che io con i miei compagni di classe quando abbiamo fatto la prima Comunione,facevamo questa domanda: ”Ma quante volte possiamo farla dopo?”.
Avevamo già il desiderio del dopo.
Dobbiamo alimentare questo desiderio. Oggi, la Grazia dello Spirito Santo, vi darà questo dono: Il desiderio di cercare Gesù. A voi ora la scelta di assecondare questa ricerca.
La Chiesa è aperta e accoglie. Facciamo il passo di lasciarci abbracciare da Lui!