Perché due persone decidono di unirsi in matrimonio?
Perché, come troviamo già scritto all’inizio della Sacra Scrittura, desiderano”Essere una sola carne”.
Per comprendere meglio il senso di questa frase, voglio riportare un breve passo dell’udienza di Papa Francesco.”Nella famiglia, tutto è legato assieme. Quando la sua anima è ferita in qualche punto, l’infezione contagia tutti. Quando un uomo e una donna che si sono impegnati ad essere “una sola carne” e a formare una famiglia, pensano ossessivamente alle proprie esigenze di libertà e di gratificazione, questa distorsione intacca profondamente il cuore e la vita dei figli. Tante volte i bambini si nascondono per piangere da soli… Dobbiamo capire bene questo. Marito e moglie sono una sola carne e le loro creature sono carne della loro carne”.
Il nostro destino è quello di costruire e, visto che lo sposo è del “mestiere”, può comprendere meglio questa parola.
Costruire significa impegnarsi, comprendere ogni giorno che anche quel poco è necessario. Se lasci da parte anche un semplice dettaglio, ti ritrovi poi a dover ricucire e, come insegna il Vangelo,”Non puoi rattoppare con pezzo di stoffa nuova un vestito vecchio e viceversa”.
Lo Spirito Santo che riceverete come dono di grazia nel Sacramento del matrimonio per vivere la vostra unione, vi aiuterà a vivere e a costruire. Non aspettate per costruire, non limitatevi a guardare.
Il Papa, come leggevo prima, sottolinea:”Impegnati ad essere una sola carne”.
La nostra fragilità tende sempre a dividere e non ad unire ma con la Grazia di Dio possiamo vivere questo impegno. Per fare famiglia non basta dire:”Ho un figlio”. Occorre vivere, occorre essere famiglia.
Un altro Papa, San Giovanni Paolo II diceva:” La famiglia è lo specchio in cui Dio si guarda e vede i due miracoli più belli che ha fatto: donare la vita e donare l’amore.”
Non abbiate paura di credere in Dio e, soprattutto, non abbiate paura di pregare, cioè inginocchiarsi e invocare con suppliche e preghiere la misericordia.
Finché penseremo di bastare a noi stessi, tutto si concluderà con voi stessi, e, invece di una casa, avremo costruito una prigione, invece di una famiglia che ama, avremo costruito un cerchio di egoismo.
Perché siamo in questo mondo, se non per amare?
Questo è il nostro destino. Questa è la vocazione di essere famiglia nella grazia di Dio.