Abbiamo iniziato questo tempo di festa con il giro della nostra Madonna della Pietra, lungo le vie della città.
Perché è importante questo segno?
A questa domanda ve ne pongo un’altra?
Verso chi poniamo lo sguardo nei momenti del bisogno?
La fede va vissuta come i bambini, non nel senso di infantilità, ma con lo sguardo dello stupore, della meraviglia e, soprattutto, della fiducia.
Io rivolgo lo sguardo alla Madonna perché come bambino rivolgo lo sguardo a mia mamma.
Questa tenerezza è il segno di una fede che si affida ad un Altro.
Senza questa maternità, saremo come i bambini che corrono nei rischi della strada.
Abbiamo bisogno di una certezza che ci accompagna e, soprattutto, abbiamo bisogno di non sentirci soli.
Questo peregrinare è il simbolo di un cammino di fede che ci aiuta a comprendere che la dolcezza è la nostra via.
“Maria percorre insieme al Figlio il cammino che porta verso la croce. Procede immersa in una totale ed umana tristezza qual è quella di una madre terrena che deve assistere alla fine del Figlio, e non solo alla fine della sua vita, ma anche dei suoi progetti, delle sue speranze e della sua opera. Maria fa così esperienza di tutto questo, pur sapendo che la missione del Figlio non ha fine”. (Adrienne von Speyr)
Nella nostra mamma vediamo, appunto, l’esperienza.
Abbiamo avuto l’opportunità di saper cogliere il senso delle cose,quel senso che ci fa guardare la realtà come occasione di un cammino.
Lo dicevo domenica scorsa e lo riporto anche oggi:
”La vita è come un ponte in cui siamo chiamati a camminarci sopra e non a costruirci una casa”.
Questo passaggio, questo cammino che la Madonna ha vissuto con il Figlio e che offre a noi la sua esperienza ci aiuta a guardare oltre a tutto ciò che passa.
Cosa vale veramente?
La risposta a questa domanda è il tutto della nostra fede, è ciò che da’ un senso alla nostra stessa vita.
Il ciò che vale, il ciò per cui io vivo: E’qui la risposta vera che offre il Cristianesimo.
Non una filosofia, un’etica o una morale.
Cristo è ciò che vale: Una Presenza concreta.
“Cristo è la risposta totale di Dio alla domanda totale dell’uomo”.
(Andrè Manaranche)