Guardate gli occhi dei Vostri vecchi.
Oggi portano i colori dell’autunno
ma ieri hanno donato sguardi
vivi come bacche di agrifoglio
teneri come fiori di biancospino.
Guardate le mani dei Vostri vecchi.
Oggi contano i giorni sulle ginocchia
ma ieri hanno lottato, costruito
seminato carezze
momenti di sole…
Guardate i passi dei Vostri vecchi.
Oggi avanzano lenti, discreti come ombre
ma ieri hanno percorso pianure di speranze
sudato lungo vicoli arroganti del dolore.
Caduti si sono rialzati…
Guardateli e aspettateli i Vostri vecchi
prima che il tramonto li porti via.
Se siete qui è perché loro hanno soprattutto amato.