venerdì, 22 Novembre 2024
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omelia FESTA AVIS – 15 MAGGIO 2022


Il dono di essere volontari porta con sè un paradosso.
Per spiegarvelo meglio vi riporto questa citazione:
” Il volontariato è importante perché fare bene agli altri fa bene anche a te. Egoisticamente io mi sento meglio quando faccio del bene ad altre persone ed è una cosa bellissima a cui dovreste dedicarvi anche voi”. BEBE VIO
Il dedicarsi all’atro, il vivere questo “egoismo buono” ci aiuta a comprendere e a superare non solo le difficoltà che il volontariato comporta ma anche la speranza di guardare oltre.
Noi siamo qui per celebrare l’Eucarestia: Perché?
Perché abbiamo bisogno della Sua Grazia per guardare oltre.
Questo invito, questa proposta fa sì che il volontariato diventi caritativa.
Nel dare in dono il sangue che è il nucleo centrale dell’ideale dell’associazione AVIS, non possiamo fare il paragone con lo stesso dono di Gesù. Il Suo sangue non è la materialità del dono, ma il “sangue della nuova ed eterna alleanza”.
È un’offerta dell’ideale a cui noi tendiamo.
Questo tendere fa del nostro impegno una scelta di essere.
“Là dove c’è un volontario, c’è umanità e speranza”.(Rinaldo Sidoli)
Da come abbiamo vissuto in questi ultimi tempi, l’umanità ci mette in gioco e a volte anche in ginocchio perché l’uomo cerca, l’uomo spera, l’uomo ha in sè il dono di essere.
“Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri.
Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri».
In questo invito di Cristo, l’uomo può trovarsi spiazzato, può ritrovarsi in crisi nell’animo.
Ora più che mai, abbiamo bisogno di testimoni:
“Siate presenza che soccorre”.(Papa Francesco)
E voi lo siete e rimarrete tali, se non vi lascerete prendere dall’apatia.
E’ il dramma che accompagna la scelta di essere volontari.
“L’apatia è il guanto in cui il diavolo infila la sua mano.” BODIE THOENE
Cristo ci ha offerto la speranza nell’amore , non in un qualcosa di sentimentale, ma in una certezza.
Perché siamo donatori e siamo volontari?
Per la scelta di essere uomini.
Voglio concludere con uno slogan per le donazioni di sangue:
DONARE. L’unico fatto di sangue che rientra nelle belle notizie”.