Oggi vorrei proporvi una meditazione particolare.
Vorrei puntualizzare l’importanza dei testimoni che, come insegna la testimonianza di Giovanni il Battista definito nel vangelo:”L’amico dello sposo”.
Amico è colui che accompagna gli sposi. E’ colui che è presente in tante occasioni e che, se ci facciamo caso, vive con gioia e con festa l’attesa dello sposo, prima del matrimonio.
Ecco la parte più importante. Quando arriva lo sposo, egli si mette da parte, perché il protagonista della festa, tanto atteso, è giunto. Egli ora vive e propone la sua testimonianza.
Anche Giovanni il Battista, fa lo stesso all’arrivo di Gesù, nel momento in cui lo riconosce dice:”Ecco l’Agnello di Dio”.
Questo ci aiuta a capire come, nella nostra vita matrimoniale, è importante vivere l’umiltà di spostarsi e di lasciare spazio al vero protagonista della nostra storia che è Cristo, e non cadere in quel protagonismo personale, che spesso ci coinvolge nelle nostre scelte matrimoniali. Quando riportiamo quelle farsi del tipo:”Basta l’amore”
Quante volte dovrete lasciare lo spazio alla Grazia dello Spirito Santo che riceverete oggi nel dono del sacramento del matrimonio e che vi aiuterà a capire e a vivere poi le decisioni!
La vita matrimoniale è una continua scelta, una scelta rafforzata se fatta insieme.
Una scrittrice italiana scriveva:”Siamo tutti rami dello stesso albero della vita e dell’amore, siamo luce per chi è ancora nel buio dell’indifferenza e dell’odio».
Noi siamo parte di un qualcosa più grande di noi. Ecco perché l’amore per essere sposi viene da un Altro che è Dio.
Diremo anche che, oltre ai testimoni, anche gli amici e soprattutto i familiari che vi hanno seguito, ora sono più compagnia di prima e vivono con voi e voi con loro, questo cammino.
Quanto sia difficile ciò, lo sa chi vi ha preceduti. Allora perché amare nonostante tutte le difficoltà?
Il filosofo Blaise Pascal diceva:”Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce.”
Questa è la Grazia dello Spirito Santo, un Mistero che si fa testimone nella vostra vita, nella presenza di una Comunità che noi amiamo chiamare Chiesa.
La scelta di essere l’uno per l’altro, è una scelta continua.
Il bello della vita è che è sempre una meraviglia nuova e non un ripetersi.
Dio ci da’ quel gusto nuovo e noi nel sacramento dell’Eucaristia cerchiamo quell’aiuto che fa la differenza in più a ciò che noi possiamo mettere nel nostro rapporto.
Il matrimonio non è solo difficoltà, come spesso lo definiscono gli altri, altrimenti davvero non avrebbe senso sposarsi.
Il matrimonio è la gioia di essere completi nell’altro che Dio non ti ha posto accanto per caso o perché è stata una coincidenza.
Deus caritas est: Dio è amore, quell’amore non sentimentale, ma vero e unico e che, come il testimone, si mette da parte per lasciarti vivere la tua libertà di essere.
Si appartiene a Lui per scelta. Vi sposate per scelta. Vivrete la libertà di essere e di appartenere l’uno all’ altro perché credete in ciò che sarà il domani. Secondo me, l’aspetto più bello del matrimonio, è credere con speranza nel domani. Vivi tutto questo con la compagnia di un altro, sotto la guida della grazia di Dio Padre.