Questa sera, o Signore, ho paura.
Ho paura, perché il tuo Vangelo è tremendo.
E’ facile sentirlo annunziare, ma è ben difficile viverlo.
Ho paura di sbagliarmi, o Signore.
Ho paura di essere soddisfatto della mia piccola vita discreta; ho paura di quello che do, che mi nasconde quello che non dono.
Ho paura, o Signore, perché c’è gente più povera di me, meno istruita di me, meno evoluta,
meno alloggiata, meno riscaldata, meno pagata, meno nutrita, meno accarezzata, meno amata.
Ho paura, o Signore, perché non faccio abbastanza per loro.
Non faccio tutto per loro. Bisognerebbe che io dessi tutto, fino a cancellare ogni sofferenza, ogni miseria, ogni peccato dal Mondo.
Allora, o Signore, bisognerebbe che io dessi tutto, tutto il mio tempo.
Bisognerebbe che io dessi la vita.
Eppure non è vero, Signore, non è vero per tutti, io esagero, bisogna essere ragionevoli.
Figliolo, non v’è che un comandamento, per tutti: “Amerai con TUTTO il cuore, con TUTTA l’anima, con TUTTE le forze”.