Ti sei inoltrato nel deserto tutto solo.
Il silenzio, i sassi e la distesa sconfinata di sabbia
ti hanno accolto con devota attenzione
sapendoti la Parola del Padre.
Per quaranta giorni hai pregato e fatto penitenza
attraversando la via faticosa della solitudine.
La tentazione è venuta a visitarti senza pietà.
Tu l’hai respinta con la forza della Scrittura:
la spada della tua bocca ha vinto con prontezza l’insidia maligna.
Così hai lasciato per noi l’esempio della vigilanza
e la vittoria su ogni interesse che distoglie il cuore dalla verità.
Il deserto, è vero, stanca; ci fa sperimentare la nostra povertà
e l’impossibilità di riuscire da soli a vincere le tante insidie
che ci tormentano e pensano di abbatterci.
Senza la tua mano saremmo abbindolati, come tra le spine.
Resta con noi.
Aiutaci a non accogliere la tentazione;
e se fossimo caduti, portaci fuori con la tua misericordia. Amen.