C’era una volta un principe che, diventato re, chiama a corte tutti gli intellettuali del regno e dice: “Voglio imparare il significato della storia e della vita. Non voglio commettere gli stessi sbagli degli altri”. Gli anni passano e il giovane re cresce, pensando alle sue domande. Quando gli intellettuali tornano a corte portano con sè tanti libri di storia. Il re dice a loro: “Non riuscirò mai a leggere tutti questi libri. Per piacere, fatemene un riassunto”. Uno dei più anziani risponde: “Lo faremo. Fino adesso nessuno ha imparato tutte le lezioni che abbiamo avuto della storia. Tante persone sono nate, hanno sofferto e sono morte senza imparare niente della loro esperienza”. Secondo me, nessuno ha ancora imparato dalla storia, dalla crudeltà della guerra, dagli orrori e dai dolori che essa ha sempre portato al mondo. (Samar Sahhar – Tracce ott 2006 p.47)