Un sorriso non costa nulla e rende molto.
Arricchisce chi lo riceve,
senza impoverire chi lo dona.
Non dura che un istante
ma il suo ricordo è talora eterno.
Nessuno è così ricco da poterne fare a meno.
Nessuno è così povero da non poterlo dare.
Crea felicità in casa; è sostegno negli affari;
è segno sensibile dell’amicizia profonda.
Un sorriso dà riposo alla stanchezza;
nello scoraggiamento rinnova il coraggio;
nella tristezza è consolazione;
d’ogni pena è naturale rimedio.
Ma è bene che non si può comprare,
né prestare, né rubare,
poiché esso ha valore solo nell’istante in cui si dona.
E se poi incontrerete talora chi non vi dona l’atteso sorriso,
siate generosi e date il vostro;
perché nessuno ha tanto bisogno di sorriso
come chi non sa darlo ad altri.
E L’ANGELO PARTÌ DA LEI
«Allora Maria disse: “Ecco la serva del Signore”. E
l’Angelo partì da lei».
Pensiamo a Maria rimasta sola in casa: sola di fronte a
quella cosa enorme che le era stata detta.
Poteva dire: «Non ho sentito niente, era una illusione».
Non è avvenuto così. Maria è sola, ma ha la semplicità
grande e ferma di rimanere nel Signore. Maria è certa nella
sua solitudine.
Ciò che in noi non deve venire mai meno è l’adesione della
fede, la fedeltà a Cristo.